Nell'incidente 4 persone sono rimaste ferite. Chiuso per ore un tratto d'AutoSole per consentire lo svolgersi dei soccorsi sanitari e meccanici
Sale su una piattaforma proibita per scattare un selfie e precipita nel vuoto: morta un’influencer russa
Cronaca venerdì 05 maggio 2017 ore 10:10
Otto anni gli spacciatori del casale abbandonato
Otto anni di reclusione con fine pena nel novembre 2024, è la pena per i due albanesi che nel novembre 2016 sono stati fermati con 7 chili di droga
CORTONA — L’operazione era scattata a seguito ad alcuni movimenti sospetti di due vetture notati dai cittadini nei pressi del cimitero di Creti, frazione Cortona, ed immediatamente segnalati agli operatori della Squadra Mobile della Questura di Arezzo, che aveva portato già da subito nel mirino degli investigatori i due albanesi, uno di 26 anni e uno di 43 anni.
Le indagini indagini sono risultate difficili perché gli albanesi si muovevano con auto proprie in modo da non essere pedinati, ma la squadra mobile aretina avevano rilevato che le due autovetture segnalate si aggiravano con un’insolita frequenza non lontano da un grosso casolare di campagna, abbandonato e fatiscente, nei pressi del cimitero di Creti.
A prima vista l’enorme casolare appariva completamente dismesso, ma in una mangiatoia, completamente coperta da alcuni mattoni, gli operatori hanno rinvenuto una scatola in plastica vuota. Era evidente che quel grosso contenitore, occultato meticolosamente, fosse stato posizionato lì per custodire qualcosa che ancora non vi era stato riposto.
In quella mangiatoria fu ritrovato un ingente quantitativo di droga, per un valore compreso tra 300mila euro ed i 600mila euro, che rivenduto al dettaglio avrebbe potuto fruttare fino a 2milioni di euro alle casse degli spacciatori di piazza aretini.
Gli operatori, allora, iniziarono un intenso pedinamento degli indagati ed il monitoraggio costante del sito. L’immediato intervento della polizia scientifica permise di accertare che era stata rinvenuta della cocaina purissima. Così, sequestrato lo stupefacente ed avvisati gli equipaggi impegnati nel pedinamento dei criminali, i due narcotrafficanti vennero fermati ed arrestati in questo centro per detenzione a fini di spaccio di sette chilogrammi di sostanza stupefacente.
Fino ad oggi quando è arrivata la condanna di otto anni di reclusione. Una condanna molto dura, resa sulla base delle prove incontrovertibili fornite all’esito delle indagini di Polizia.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
