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Attualità lunedì 23 maggio 2016 ore 12:21

La Quercia delle Checche accoglie i Beni Culturali

Venerdì scorso si è svolto, presso la Quercia delle Checche, l’incontro con il sottosegretario ai Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni



PIENZA — La dottoressa, in visita alla grande matriarca della Valdorcia per la prima volta, è rimasta affascinata dalla bellezza e dal valore del luogo. Oltreché il percorso personale e la significativa esperienza alla Presidenza del FAI, la dottoressa Borletti Buitoni è sempre vicina alla tutela del nostro patrimonio paesaggistico e convinta assertrice della necessità dei valorizzazione la famosa Quercia delle Checche.

Sulla stessa lunghezza d’onda la soprintendente alle Belle Arti e al paesaggio di Siena, Arezzo e Grosseto l’architetto Anna Di Bene, anch’essa convinta della necessità di tutela il patrimonio ambientale con pari dignità rispetto a quello architettonico.

La dottoressa Borletti Buitoni ha sentita la relazione del gruppo ‘S.O.S. Quercia delle Checche’, il quale lamentava lo stato di impasse e le preoccupazioni relative allo stato di salute dell’albero monumentale della Val d’Orcia, in ragione anche della mancanza di uno studio valutativo che possa determinare le conseguenza sulla salute della pianta.

La dottoressa, in accordo con la Soprintendente, ha comunicato l’intenzione di apporre in tempi brevi un vincolo specifico da parte del Ministero dei Beni Culturali. La notizia è stata accolta con vera gioia da parte dei rappresentanti del gruppo promotore dell’iniziativa, convinti della necessità che si debba intervenire prima possibile per scongiurare il rischio che la Quercia delle Checche possa subire danni irreparabili più di quanto non abbia già subito per l’incuria e comportamenti irresponsabili del passato.

Ora a vigilare sulla Matriarca della Val d’Orcia, oltreché I volontari che da un anno e mezzo autotassandosi mantengono la pianta e l’area circostante, potrà essere adottato uno strumento amministrativo precipuo, che la proteggerà e attiverà cure e interventi su questo straordinario essere di oltre 370 anni.

All’incontro, oltre alla dottoressa Ilaria Borletti Buitoni e l’architetto Anna Di Bene, erano presenti, la responsabile nazionale alberi monumentali del Corpo Forestale dello Stato dottoressa Angela Farina, i responsabili regionali del Corpo Forestale dello Stato dottor Di Nardo, il maresciallo del Corpo Forestale dello Stato sezione di Montepulciano, rappresentanti di Italia Nostra Siena Club UNESCO Siena, il rappresentante del gruppo Geotermia e Val d’Orcia Anna Bonsignori, il vicesindaco di Pienza Giampiero Colombini, il sindaco di San Quirico d’Orcia Valeria Agnelli, l’assessore alla Cultura del Comune di San Quirico d’Orcia Ugo Sani, il consigliere comunale del Comune di San Quirico d’Orcia Paola Giorni e Cittadini, appassionati della Quercia delle Checche e i componenti operativi dei gruppo ‘S.O.S. Quercia delle Checche’ e ‘Ripa d’Orcia Libero accesso’. che hanno organizzato l’evento


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