The Big Blue House sul palco del Pistoia Blues

TORRITA DI SIENA — The Big Blues House sono i vincitori nazionali del contest "Obiettivo Bluesin" che li porterà a suonare direttamente sul palco del Pistoia Blues.

Nata in Valdichiana, The Big Blues House è una band emergente con un percorso individuale in generi musicali che transitano dal rock al jazz e che ha trovato il suo trionfo nel blues, percorrendo in due anni un notevole percorso musicale.

“Il nostro viaggio parte nel 2012 quando Danilo e Andrea si lasciano travolgere dalle pentatoniche, soprattutto da quelle che escono dalla chitarra di Steve Ray Vaughan. Non è stato facile l’approccio al Blues, ma allo stesso tempo è risultato naturale e incisivo. Il percorso della The Big Blue House ha origine nell’Aprile 2015 in formazione trio, con Sandro a svolgere il ruolo di pianista e bassista synth, durato fino ad Ottobre 2015, nel mese in cui entra a far parte della band Luca. Da allora il viaggio ha finalmente avuto una destinazione da raggiungere.” – mi racconta il gruppo nell’intervista fatta in occasione dell’uscita del loro disco.

"Do It" si chiama appunto il loro primo disco ed è uscito a marzo 2016 è stato autoprodotto e registrato allo Stabbiolo Music di Sarteano con brani inediti testo e musiche proprie.

“Le registrazioni si sono svolte con non poche sessioni di recording. Siamo partiti suonando live e tirando fuori incisioni di basso e batteria, per poi aggiungere chitarre ritmiche, seguite dalle solistiche, e parti di piano e organo, con lo stesso schema. La voce è stata l’ultima ad apparire nelle incisioni. Abbiamo sfruttato il più possibile la farina del nostro sacco. Eravamo preparati sui brani e ci siamo messi a lavorare sodo, comunque non disdegnando in alcun modo consigli utilissimi da parte di un professionista quale è Alessandro. E’ stato un lavoro lungo ma soddisfacente.” – mi spiega il gruppo.

Il gruppo, dopo aver partecipato all'Italian Blues Challenge, ha deciso di partecipare alle selezioni del Obiettivo Bluesin 2016 di Pistoia. Una selezione durissima che li ha visti competere con oltre 700 gruppi in concorso, diciotto band sono riuscite a salire su quel palco, la The Big Blue House è stata una di quelle ed è risultata vincente insieme ad altri due gruppi, aggiudicandosi l'onore di suonare da protagonisti sabato 9 luglio sopra il palco del Pistoia Blues.

“Essere sopra un palcoscenico così importante è un grande risultato, il connubio di anni di passione, di studio, di impegni, di amalgama dei nostri modi di vivere la musica e di trasferire il nostro io al pubblico, con naturalezza, del resto il blues è uno stato d'animo, non si può improvvisare, lo devi proprio vivere” – racconta la band.

The Big Blues House hanno già avuto molte recensioni positive da giornali di settore ottenendo già alcuni contatti con alcune case discografiche. Il brano ‘Sweet thing bad thing’ è già presente nella compilation ufficiale del Pistoia Blues Festival Next Generation vol.2 e Gianluca Vona collaboratore di Rockit.it scrive di loro: “è bello ascoltare cosa hanno da dire i The Big Blue House, che non hanno la presunzione di fare del blues un'etichetta per autodefinirsi, ma hanno il coraggio di suonarlo davvero con anima e corpo, ovvero nell'unico modo in cui si può suonare il blues”.

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