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Attualità mercoledì 21 settembre 2016 ore 17:35
‘Ministro garantisca la sicurezza delle scuole'
A chiederlo è la deputata M5S Chiara Gagnarli in merito alla sicurezza sismica degli edifici scolastici che è stato di oggetto di una interrogazione
CORTONA — "Il sisma dell'Italia centrale ha posto nuovamente e drammaticamente all'ordine del giorno il tema della sicurezza degli edifici scolastici. eppure è iniziato un nuovo anno scolastico e tante famiglie non hanno potuto scegliere con consapevolezza una scuola sicura in cui mandare i propri figli, perché il ministero dell'istruzione, che dal 1996 doveva tenere aggiornato un data base nazionale, e consultabile, sullo stato degli edifici scolastici non ha ancora diffuso dati aggiornati e certi". Lo dichiara la deputata M5S Chiara Gagnarli che ha presentato un'interrogazione sul tema.
"Le uniche informazioni al momento consultabili sono quelle sul sito "scuoleinchiaro" - spiega la parlamentare - con i dati superati, lacunosi e poco chiari; mancano ad esempio voci specifiche che indichino il possesso da parte delle scuole dei certificati di agibilità, collaudo statico, igienico sanitario e di prevenzione incendi”.
La pentastellata poi fa riferimento anche alla situazione dei Comuni aretini dicendo che su Arezzo i dati mancanti su 108 plessi registrati sono circa il 29%; mentre gli edifici che risultano non adeguati con la normativa antisismica, sarebbero quasi il 64%.
“A Cortona - comune di residenza della sottoscritta - nella maggioranza dei casi i dati della scheda edilizia sono assenti: su 45 plessi catalogati, tra scuole statali e paritarie, secondo il portale del Miur il 58% non ha comunicato i dati, o quantomeno non sono disponibili, mentre il 40% risulta adeguato alla normativa antisismica. A Montevarchi sono il 75% gli edifici fuori norma antisismica (nessun edificio risulta adeguato alla stessa norma), mentre a Sansepolcro, sempre riguardo all'antisismica, il 58% non è a norma, l'8,3% a norma e nel 33% dei casi il dato è mancante. Abbiamo sottolineato l'urgenza di incrementare i lavori di adeguamento sismico e le indagini diagnostiche, oltre a completare ed aggiornare i dati del sito "scuoleinchiaro", ne va della sicurezza dei nostri figli” – conclude Gagnarli.
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